domenica 17 luglio 2011

Bon Odori

Domenica iniziata con le classiche incombenze casalinghe quella di ieri, ma che ci ha riservato delle piacevoli sorprese nel corso del pomeriggio.
Partiti verso le quattro per un mondano aperitivo da Salvatore Cuomo, abbiamo colto al volo l'opportunità per eclissarci il prima possibile e con la massima velocità dalla combriccola fashionista grazie anche all'aiuto di Hiro-san (che si fa chiamare anche Ciro viste le sue amicizie partenopee). Ormai pronti a dichiarare la giornata un totale fiasco abbiamo seguito Hiro-san poco speranzosi e con rassegnazione, ma siamo stati costretti a ricrederci.
Arrivati alla stazione di Monzen-Nakacho siamo stati condotti nella parte interna del quartiere, e tra una casa e l'altra abbiamo scorto una classica scuola elementare giapponese tutta allestita a festa: stavano iniziando i festeggiamenti per il Bon Odori, la festa per celebrare i morti in cui solitamente si ritorna ai propri luoghi d'origine per stare con la famiglia e pregare per i propri deceduti.
La festa era stata organizzata dal comitato del quartiere ed era molto rilassata, con moltissimi bambini vestiti con i loro yukata che correvano da ogni parte e si divertivano a eseguire esercizi ginnici con gli attrezzi sportivi sistemati nel cortile (e con mia grande ammirazione devo dire che non ne ho visto uno che sia caduto o che abbia sporcato anche minimamente il suo colorato vestito).
C'erano poi gruppi di signore di mezza età tutte vestite con uno yukata della stessa fantasia pronte per lanciarsi nelle danze, famiglie con bambini impazienti di gustarsi le loro bevande zuccherate vendute ai banchetti vicini e signori anziani con tinozze enormi di anguria tagliata e pulita pronta per essere offerta ai più piccoli (e anche ai meno piccoli visto che sia la sottoscritta, sia un certo ragazzo tedesco alto un metro e novanta hanno avuto la loro parte).
E' abbastanza difficile descrivere lo spirito della festa, assomiglia in vivacità ad una nostra sagra ma con un fondo più serio, è divertente e allegra ma ad un certo punto tutti fanno silenzio per sentire i tamburi iniziali e si aggregano in modo ordinato alle danze che seguono.
Qui di seguito un video delle celebrazioni (fatto ahimè con la mia macchina fotografica, quindi scusate la qualità pessima)


un po' di foto scelte tra le tante scattate

(questi due uomini qua sono i miei preferiti in assoluto della serata^^, tra l'altro noto solo ora che il secondo indossa una maschera di Anpanman)

(anche i bambini prendono parte alla cerimonia, non solo danzando ma, chi ne è capace, suona anche il tamburo centrale)

Finita la festa, mangiate le okonomiyaki e fatte le foto, Hiro-san ci ha trascinati nuovamente verso l'ignoto, che in questo caso si è materializzato sotto forma di una vista mozzafiato del fiume Sumidagawa con i suoi palazzi illuminati a fargli da cornice e piccoli fuochi d'artificio che causa vento sono durati meno del previsto.
Allegherò solo una foto visto che essendo buio la mia macchina fotografica non poteva fare un gran ché (esiste anche un video ma ci sto' lavorando sopra visto che è messo maluccio)

P.s. leggendo un po' per internet avevo capito che i festeggiamenti per il Bon Odori fossero a metà agosto ma pare che a Tokyo sia anticipato, se qualcuno ha informazioni ulteriori mi faccia sapere


4 commenti:

  1. E voi, avete sfoggiato il vostro yukata?

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  2. @nadiana eh ma no! se ci mettiamo gli yukata siamo solo stranieri cretini... l'unica sarebbe avere un accompagnatore giapponese che giustificherebbe la cosa

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  3. Vi mettete una maschera del teatro no e fate finta di essere sordomuti!

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  4. Nadiana vorrei essere li solo per poterti abbracciare per questa perla, giuro! la prossima volta metteremo di sicuro in atto il piano malefico di mimitizzazione!

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